Pitagora e la Sua Scuola a Crotone: Un Legame Indissolubile

Il nome di Pitagora è universalmente riconosciuto come uno dei pilastri della filosofia e della matematica antica. Tuttavia, ciò che molti non sanno è che una delle fasi più produttive e significative della sua vita si è svolta a Crotone, l’antica Kroton della Magna Grecia.

L’Arrivo di Pitagora a Crotone

Intorno al 530 a.C., dopo aver viaggiato in varie parti del mondo antico, Pitagora decise di stabilirsi a Crotone. Questa scelta non fu casuale: la città, già fiorente e culturalmente vivace, offriva un terreno fertile per le idee innovative del filosofo. Le ragioni del suo trasferimento sono oggetto di dibattito tra gli storici: alcuni suggeriscono che fosse alla ricerca di un rifugio sicuro dalle persecuzioni, mentre altri credono che fosse attratto dalla reputazione di Crotone come centro di apprendimento.

La Fondazione della Scuola

Una volta stabilitosi, Pitagora fondò una scuola che divenne rapidamente famosa in tutto il mondo greco. Ma non si trattava di una scuola nel senso moderno del termine. Era piuttosto una comunità, o una setta, dove i membri (chiamati pitagorici) condividevano non solo studi, ma anche uno stile di vita. Questa comunità era basata su regole rigorose, che includevano il vegetarianismo, il silenzio prolungato, e l’astinenza da indulgenze personali.

L’Insegnamento e le Dottrine

Al centro dell’insegnamento di Pitagora c’era la convinzione che tutto potesse essere spiegato attraverso i numeri. Questa idea rivoluzionaria portò alla scoperta di concetti matematici fondamentali, come il famoso teorema di Pitagora. Ma la sua filosofia non si limitava alla matematica: trattava anche di musica, astronomia, e filosofia della vita. I pitagorici credevano nella metempsicosi, ovvero la reincarnazione dell’anima, e vedevano l’universo come un’armonia di sfere, con ogni pianeta che produceva una nota musicale.

L’Impatto sulla Città e Oltre

La presenza di Pitagora e della sua scuola trasformò Crotone in un faro di sapienza nell’antichità. Molti venivano da lontano per ascoltare le lezioni del maestro e unirsi alla sua comunità. Tuttavia, il successo della scuola suscitò anche gelosie e tensioni. Gli storici riportano che la scuola fu alla fine attaccata e Pitagora stesso potrebbe essere morto in questa rivolta.

Tuttavia, l’eredità di Pitagora a Crotone e nel mondo è immortale. Le sue idee hanno gettato le basi per la matematica, la filosofia e la scienza moderne. E Crotone, con orgoglio, può rivendicare un ruolo centrale in questa straordinaria storia.

Conclusione

Oggi, camminando per le strade di Crotone, è possibile sentire l’eco di quel passato lontano. La città conserva con cura la memoria di Pitagora, e i visitatori possono immergersi nella storia e nella cultura di un periodo in cui Crotone era al centro del pensiero e dell’innovazione. La storia di Pitagora e della sua scuola è un promemoria del potere delle idee e dell’importanza dei luoghi in cui queste idee vengono coltivate.